
Qual è il metodo migliore per tenere pulita la bocca del nostro cane?
Come fare per prevenire la placca, il tartaro e la malattia parodontale?
Come fare per evitare che il cane abbia un alito cattivo?
In questo articolo cercherò di rispondere a queste domande!
Per iniziare vediamo insieme che cosa di intende quando parliamo di malattia parodontale del cane.
La malattia parodontale si riferisce ad un gruppo di malattie infiammatorie a carico di gengiva, cemento, legamento parodontale e osso alveolare.
Le cause di questa patologia sono diverse, anche se si ritiene che la causa principale sia l’accumulo di placca sulla superficie del dente che causa un’infiammazione che coinvolge poi tutte le parti che compongono l’apparato portante del dente.

Pensate che le gengiviti e le parodontiti sono tra i disturbi più comuni dei cani (la letteratura ci suggerisce che colpisce l’80-85% dei pazienti canini). Queste patologie coinvolgono anche i gatti, anche se meno frequentemente e colpiscono principalmente gatti anziani.
Quali cani e gatti sono maggiormente predisposti a sviluppare tartaro, placca e parodontopatie?
A differenza del gatto, nel quale non esiste una predisposizione di taglia o razza, nel cane risultano maggiormente colpite le taglie piccole e i cani brachicefali.

Esistono poi anche altre condizioni che predispongono l’animale a sviluppare queste patologie come malocclusioni, fratture dentali, invecchiamento, alimentazione errata, malattie renali ed epatiche oppure infezioni virali e disordini endocrini come il diabete mellitio o l’ipotiroidismo.
Che cos’è la placca?
Che cos’è il tartaro?
La placca è un aggregato di batteri, cellule morte, proteine salivari e cellule infiammatorie che si deposita sulla superficie del dente pochi secondi dopo una pulizia dentale.
Il tartaro è una sostanza dura che si forma in seguito alla mineralizzazione della placca (che avviene ad opera di alcuni sali di calcio che compongono la saliva).
Sostanzialmente, per capirci, il tartaro è la placca calcificata che si è mischiata a cellule morte e batteri (lo so fa un po’ schifo!).
Come fare per sapere se il cane soffre di una gengivite e di una malattia parodontale?
I sintomi più comuni che potete notare sono:
- Presenza di placca e tartaro sui denti
- Gengive arrossate che tendono a sanguinare
- Inappetenza (il cane mangia meno perché ha dolore)
- Fa fatica a sbadigliare
- È stanco e abbattuto
- Febbre
- Alitosi
- Scialorrea (ovvero iper-salivazione)
- Dolore alla masticazione
- Perdita dei denti
Che cosa si può fare per prevenire la formazione di placca e tartaro nel cane?
Esistono 3 metodi efficaci per prevenire la formazione di placca e tartaro e sono:
- Lavare i denti del cane in modo costante. Gli studi hanno dimostrato che utilizzare lo spazzolino da denti PRIMA che le infiammazioni gengivali e parodontali diventino gravi è il metodo migliore che abbiamo per evitare che placca e tartaro si accumulino. Il mio consiglio è di farlo ALMENO 3 volte a settimana.
Che cosa usare per spazzolare i denti del cane?
Potete utilizzare uno spazzolino di nylon a setole morbide. Lo spazzolino deve essere delle dimensioni giuste in base alla taglia del cane. Per iniziare potete anche optare per gli spazzolini a dito che sono molto comodi.
Cercate di abituare il vostro cane fin da cucciolo all’utilizzo dello spazzolino, iniziate utilizzando una garza attorno al vostro dito, come se fosse un gioco. Ci vuole tempo, ma ne varrà la pena.

- Il secondo metodo è quello di utilizzare dei masticativi. Questi alimenti sono in grado di stimolare la masticazione e favorire la pulizia meccanica del dente. La masticazione stimola anche il flusso della saliva che ha un effetto antibatterico.
Scegliete sempre il masticativo adatto alla taglia del vostro cane: evitate bastoni che potrebbero scheggiarsi o ossa nude, attenzione anche alla plastica o a materiali troppo duri che potrebbero rompersi ed essere ingoiati dal cane, oltre che a danneggiare la superficie del dente.
- Il terzo metodo consiste nel fare controlli regolari dal veterinario per valutare la situazione generale della bocca del vostro cane. Non sempre, purtroppo, potete gestire tutto a casa. A volte serve effettuare la cossiddetta detartrasi: una pulizia profonda della bocca (è un intervento molto sicuro).
Spero di avervi dato qualche spunto per riflettere, su Instagram parlo spesso di questo argomento cercando di fare sana e corretta informazione.
Se hai dubbi o curiosità non esistare a contattarmi.
Ecco qualche link di spazzolini:
E qui di masticativi:
Foto da www.mypersonaltrainer.it