La domanda da cui partire è semplice: perché la giardia preoccupa così tanto i proprietari?
Perché è una delle infezioni intestinali più diffuse nei cani — soprattutto cuccioli — e può causare diarrea persistente, malassorbimento, perdita di peso e ricadute continue se non trattata nel modo corretto. Una giardiasi trascurata oggi può trasformarsi in un intestino fragile domani.
La buona notizia è che la soluzione immediata esiste: riconoscerla per tempo, iniziare la terapia giusta e sostenere l’intestino con nutrizione mirata permette alla maggior parte dei cani di guarire rapidamente e ridurre il rischio di recidive. Bastano pochi accorgimenti — una diagnosi accurata, le giuste molecole e una gestione nutrizionale mirata — per rimettere in equilibrio l’intestino del cane.
E come si fa, concretamente?
In questa guida trovi tutto ciò che serve per proteggere il tuo cane: come si prende la giardia, quali sintomi osservare, quali esami effettuare, quali terapie risultano più efficaci, come disinfettare l’ambiente e quali scelte nutrizionali aiutano il recupero intestinale.

Cos’è Giardia duodenalis e come si trasmette
La giardia è un protozoo intestinale, Giardia duodenalis, che si trasmette attraverso le feci di animali infetti. La giardia è un commensale, ovvero un microorganismo che vive normalmente nell’intestino dei cani, senza dare problemi.
Molti cani possono essere portatori di giardia senza mostrare sintomi: in questo caso si parla di infezione subclinica.
La malattia conclamata, invece, compare quando il parassita prende il sopravvento in animali che sono sensibili, ammalati o stressati. In questi casi inizia a moltiplicarsi e dà la sintomatologia, danneggia la mucosa e provoca diarrea e malassorbimento.
La giardia, durante il suo ciclo vitale di replicazione, produce cisti che vengono espulse nell’ambiente attraverso le feci e possono sopravvivere per settimane, infettando ciotole, acqua stagnante, superfici e quindi anche altri cani che condividono gli stessi spazi. Basta che il cane ingerisca poche cisti per contrarre l’infezione.
Perché è comune nei cuccioli e nei canili
La giardia è particolarmente frequente nei cuccioli, negli ambienti affollati come canili o allevamenti, e nei cani con sistema immunitario ancora immaturo o indebolito. Le condizioni di scarsa igiene e lo stress facilitano la diffusione del parassita.
Sintomi della giardia nel cane
I sintomi della giardiasi spaziano da feci poco formate a diarrea grave e talvolta sanguinolenta che può portare a perdita di peso, astenia, anoressia e abbattimento. Il sintomo principale è una diarrea intermittente o cronica, spesso maleodorante, giallastra o verdognola, con presenza di muco o sangue. Le feci possono alternarsi tra normali e molli, rendendo difficile la diagnosi iniziale.
Può dare anche vomito e maldigestione.
Quando preoccuparsi e contattare il veterinario quando ha diarrea persistente
Se il cane presenta diarrea persistente da più di qualche giorno, feci anomale, abbattimento, vomito o perdita di peso, è importante rivolgersi al veterinario per eseguire un’analisi delle feci. La giardia non si risolve da sola e può peggiorare se trascurata.
Diagnosi e analisi delle feci
La diagnosi si effettua con un esame coprologico specifico. È importante eseguire almeno tre campioni di feci raccolti in giorni diversi, poiché l’eliminazione delle cisti è intermittente. Ad oggi si usano test rapidi ELISA o SNAP che rilevano gli antigeni della giardia. Sono strumenti affidabili e di uso veterinario, con risultati rapidi in pochi minuti.
Esistono diverse condizioni patologiche che possono causare sintomi simili, alcune tra queste sono: disbiosi intestinali, enteropatie croniche, patologie epatiche e pancreatiche, oltre che altri parassiti intestinali. Per questo è sempre importante affidarsi al proprio veterinario.
Cura e terapia della giardia
La terapia si basa sull’uso di antiparassitari specifici come il metronidazolo o il fenbendazolo, prescritti dal veterinario secondo peso, età e condizioni del cane. Talvolta si alternano o associano per massimizzare l’efficacia e ridurre le recidive.
Il trattamento dura solitamente 5–10 giorni, ma può essere ripetuto in base alla risposta clinica e ai controlli successivi. Durante la terapia è fondamentale disinfettare gli ambienti, lavare coperte, ciotole e giochi per evitare reinfezioni, con prodotti a base di Clorexidina. Il controllo delle feci va ripetuto 7–14 giorni dopo la fine del trattamento, solo se il cane ha sintomi. E’ importante non testare un cane clinicamente sano, a meno che in famiglia non ci siano bambini o persone immunocompromesse.
Prevenzione e igiene ambientale
L’igiene è essenziale per interrompere il ciclo di contagio.
Lava ogni giorno ciotole e superfici con acqua calda e disinfettanti a base di clorexidina. Utilizza salviette delicate per lavare la zona perianale ogni qualvolta che il tuo cane defeca. Puoi usare queste qui.
Durante e dopo la terapia, pulisci frequentemente l’ambiente e rimuovi immediatamente le feci. Se più cani vivono insieme, vanno trattati contemporaneamente per evitare contagi tra loro.
Nutrizione e recupero intestinale
Durante l’infezione, l’intestino è irritato e infiammato. E’ importante quindi che la dieta sia digeribile, monoproteica e composta dalla giusta percentuale di fibra.
Integratori utili per sostenere l’intestino
E’ importante sostenere l’intestino con probiotici specifici, prebiotici come inulina o psillio, oltre che integratori che aiutino le difese immunitarie. Consiglio anche dei cicli con vitamine del gruppo B (in particolare la B12) che agiscono come prebiotico naturale e aiutano a sostenere l’organismo durante questa fase delicata.
Il supporto nutrizionale durante la malattia e post-terapia aiuta a prevenire recidive e a ristabilire un intestino sano che è alla base della salute di un cane.
La giardia è un commensale, vive normalmente nell’intestino dei cani. Se il cane sta bene, è forte e sano non dà problemi.
E’ importante trattare correttamente la giardiasi per evitare che causi problemi intestinali e indebolisca l’intestino in futuro. Molti cuccioli con giardiasi trascurata o malcurata hanno poi mostrato da adulti problemi intestinali cronici e allergie alimentari.
Lavorare con la giusta alimentazione e rafforzare l’intestino è fondamentale per evitare recidive, per questo è importantissimo affidarsi ad un veterinario nutrizionista, prenota una consulenza nutrizionale con me.
Domande frequenti – Giardia nel cane
Come si prende la giardia nel cane?
Il cane si infetta ingerendo cisti di giardia presenti in acqua, feci o superfici contaminate. Basta leccare un terreno infetto o condividere ciotole con un cane malato.
Quali sono i sintomi della giardia nel cane adulto e nel cucciolo?
Diarrea, feci maleodoranti e ricoperte di muco, perdita di peso e gonfiore addominale. Talvolta vomito, abbattimento e astenia. Nei cuccioli i sintomi sono più marcati e possono includere scarso appetito e crescita rallentata.
Come capire se il cane ha la giardia dalle feci?
Le feci possono essere molli, con sangue, verdastre o lucide di muco. Tuttavia, solo un esame delle feci conferma la diagnosi: non è possibile riconoscere la giardia a occhio nudo.
Qual è la terapia più efficace per la giardia nel cane?
Metronidazolo e fenbendazolo sono i farmaci di prima scelta. Il veterinario stabilisce dosaggi e durata in base al peso e alla gravità del caso.
Cosa dare da mangiare a un cane con giardia per aiutarlo a guarire?
Una dieta altamente digeribile monoproteica proteine, grassi e amido digeribili. Le fibre devono essere nelle giuste proporzioni per evitare che irritino l’intestino eccessivamente. E’ importante poi somministrare pre e probiotici specifici, oltre che integratori che supportino il sistema immunitario.
Si può curare la giardia del cane in modo naturale o con rimedi casalinghi?
I rimedi naturali non sostituiscono la terapia farmacologica. Possono però supportare la guarigione: alimentazione equilibrata, igiene accurata e pre e probiotici di qualità.
Quando rifare l’esame delle feci dopo la terapia per la giardia?
Generalmente dopo 7–14 giorni dalla fine del trattamento solo se il cane ha sintomi.







