Come far perdere peso al cane obeso con un’alimentazione sana

Come far perdere peso al cane obeso con un’alimentazione sana

Quante volte abbiamo sentito dire che il cane è il migliore amico dell’uomo? Eppure, spesso dimostriamo il nostro affetto in modi che possono compromettere la sua salute. Quel bocconcino extra a cui non sappiamo resistere… gesti d’amore che, accumulandosi giorno dopo giorno, possono trasformarsi in chili di troppo. L’obesità canina non è solo una questione estetica, ma una vera e propria patologia che può rubare al nostro amico a quattro zampe fino a due anni di vita. Un paradosso crudele: ciò che diamo per amore può ridurre il tempo che trascorreremo insieme. Ma esiste una soluzione, un percorso che richiede consapevolezza, disciplina e un amore più consapevole.

Come capire quando un cane è obeso

Riconoscere l’obesità nel proprio cane può risultare sorprendentemente difficile, soprattutto perché avviene gradualmente e perché tendiamo a normalizzare l’aspetto del nostro amico quotidiano. Ma esistono segnali precisi che non dovremmo ignorare.

Il primo metodo di valutazione è visivo e tattile. In un cane dal peso ideale, dovrebbe essere possibile percepire facilmente le costole esercitando una leggera pressione sui fianchi, senza però vederle a occhio nudo. Osservandolo dall’alto, dovrebbe presentare una vita ben definita – una sorta di “strozzatura” dietro le costole. Di profilo, l’addome dovrebbe essere retratto verso l’alto rispetto al torace, creando quella che in gergo tecnico si chiama “linea addominale”.

Se queste caratteristiche non sono riscontrabili, e il vostro cane appare più “rotondo” che sagomato, potrebbe essere in sovrappeso. I veterinari utilizzano la scala BCS (Body Condition Score), che va da 1 a 9, dove 4-5 rappresenta il peso ideale. Un punteggio di 7 o superiore indica obesità.

Altri segnali da non sottovalutare sono:

  • difficoltà nei movimenti: il cane fatica ad alzarsi, a salire le scale o a saltare
  • affaticamento rapido durante le passeggiate
  • respiro pesante o ansimante anche a riposo
  • difficoltà nel prendersi cura del proprio pelo, specialmente nelle zone posteriori
  • comparsa di calli o ispessimenti cutanei nei punti di appoggio

È importante considerare che alcune razze sono predisposte all’obesità: Labrador, Beagle, Cavalier King Charles Spaniel, Bassotti e Carlini presentano un rischio maggiore. Inoltre, la sterilizzazione o la castrazione alterano il metabolismo, richiedendo una riduzione calorica del 20-30% per mantenere il peso forma.

Come far perdere peso al cane obeso con un’alimentazione sana
Come far perdere peso al cane obeso con un’alimentazione sana

Come far perdere peso al cane obeso: si inizia dall’alimentazione

Il percorso verso il peso ideale del cane obeso inizia necessariamente dalla ciotola. La riduzione calorica deve essere graduale ma costante, evitando “diete fai da te” che potrebbero risultare carenti di nutrienti essenziali.

Il primo passo è calcolare correttamente il fabbisogno calorico del vostro cane, basandosi non sul peso attuale, ma sul peso target da raggiungere. Un obiettivo realistico è una perdita dell’1-2% del peso corporeo alla settimana. Più rapido non significa più efficace: un dimagrimento troppo veloce può causare problemi metabolici e comportamentali.

Gli alimenti specifici per la perdita di peso hanno caratteristiche precise:

  • ridotto contenuto calorico ma elevato volume, per mantenere il senso di sazietà
  • maggiore percentuale proteica per preservare la massa muscolare
  • profilo bilanciato di micronutrienti per supportare il sistema immunitario
  • adeguata fibra alimentare per migliorare la funzione intestinale e prolungare il senso di sazietà

La routine alimentare è altrettanto importante: si consiglia di suddividere la razione giornaliera in più pasti può aiutare a gestire la fame e a ridurre l’ansia alimentare. L’utilizzo di dispenser o giochi interattivi rallenta l’assunzione di cibo e aggiunge un elemento di stimolazione mentale.

Attenzione agli “extra“: biscottini, avanzi dalla tavola e premietti vari possono sabotare rapidamente qualsiasi piano alimentare. Un singolo biscottino per un cane di piccola taglia equivale a un hamburger per un umano! Se desiderate premiare il vostro cane, optate per alternative a basso contenuto calorico come pezzetti di carota o zucchina, o utilizzate parte della razione giornaliera.

Non dimenticate l’esercizio fisico: l’attività deve essere graduale e adeguata all’età e alle condizioni dell’animale. Per un cane obeso, iniziate con brevi passeggiate di 10-15 minuti, aumentando progressivamente durata e intensità. Il nuoto rappresenta un’ottima alternativa per cani con problemi articolari.

Chiedi aiuto ad una veterinaria nutrizionista

Aiutare il cane obeso a ritrovare il suo benessere è una sfida complessa che richiede competenze specifiche: una veterinaria nutrizionista rappresenta la figura professionale più qualificata per guidarvi in questo percorso.

La consulenza nutrizionale personalizzata va ben oltre la semplice prescrizione di una dieta: attraverso un’attenta anamnesi, valutazione clinica ed eventualmente test diagnostici, la specialista potrà identificare eventuali patologie concomitanti come ipotiroidismo o malattie metaboliche che potrebbero complicare il dimagrimento.

Il piano alimentare verrà calibrato considerando molteplici fattori – età, razza, stile di vita, eventuali patologie e preferenze alimentari – e sarà inoltre possibile monitorare la perdita di peso a intervalli regolari, apportando le necessarie modifiche al programma per garantire risultati costanti e sicuri.

Sono la Dottoressa Alice Chierichetti e nella mia esperienza clinica quotidiana, il sovrappeso canino rappresenta una delle problematiche più frequenti e, paradossalmente, più sottovalutate dai proprietari. Nel mio studio affronto ogni caso di obesità canina con un approccio personalizzato, perché dietro quei chili di troppo si nascondono storie, abitudini e dinamiche familiari uniche.

Quando lavoro con un cane obeso, non mi limito a calcolare il fabbisogno calorico ideale, ma coinvolgo tutta la famiglia in un percorso di rieducazione alimentare. Creo piani nutrizionali su misura che tengono conto non solo delle esigenze fisiologiche dell’animale, ma anche della sostenibilità nel tempo per chi se ne prende cura. Ogni grammo perso rappresenta un guadagno in salute e qualità di vita per il vostro amico.

Se il tuo cane mostra segni di sovrappeso, non procrastinare: prima interveniamo, più facile sarà il percorso di dimagrimento. Una consulenza nutrizionale può trasformare non solo la silhouette del tuo compagno, ma restituirgli quella vitalità e gioia di vivere che l’eccesso di peso aveva lentamente offuscato.

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Alice Chierichetti
Alice Chierichetti

Medico Veterinario Nutrizionista
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